Emergenza Covid in India, nuovo record di casi: sono 340.000 in 24 ore. Il sistema sanitario è al collasso, quello funerario è già saltato.
L’India è travolta dai nuovi casi di Covid e continua a far registrare record giornalieri di contagi. La situazione negli ospedali è drammatica e il rischio è che il sistema sanitario arrivi presto al collasso.
?UNDERREPORTING DEATHS is become serious and more extreme. In many parts of India, case reports of #COVID19 cremations vastly exceed the official Indian ?? government count.
— Eric Feigl-Ding (@DrEricDing) April 21, 2021
We may soon enter a pandemic phase in India akin to 1918 Spanish Flu.
(Ht @muradbanaji @jburnmurdoch) pic.twitter.com/Q8ELFbEwYf
Covid, in India nuovo record di casi in 24 ore
Negli ultimi 3 giorni l’India ha registrato quasi un milione di nuovi casi di Covid. Numeri drammatici che potrebbero presto mettere il Paese in ginocchio dal punto di vista economico e sociale. Non solo. Nelle ultime ore sono stati segnalati 2.624 nuovi decessi. Si tratta del nuovo record giornaliero. Un record drammatico, ovviamente. Da festeggiare c’è ben poco. I nuovi casi invece sono stati 340.000. La cattiva notizia (l’ennesima) è che secondo le stime degli esperti il Paese raggiungerà il picco di contagi solo tra tre settimane. Nei prossimi giorni quindi i nuovi casi e i decessi potrebbero aumentare in maniera anche significativa.
In tilt il sistema sanitario, salta anche quello funerario
Gli ospedali sono allo stremo. In molte strutture manca addirittura l’ossigeno. I posti letto sono esauriti quasi ovunque. Il sistema di tracciamento e monitoraggio è saltato, così chi si ammala spesso non viene assistito in tempi utili. Non solo. Il numero di decessi ha mandato in tilt anche il sistema funerario e in molte città le persone procedono con sepolture di massa e cremazioni. Le immagini fornite dai media locali mostrano scene agghiaccianti. Pire nei parcheggi, dove vengono bruciati i cadaveri.
I numeri dell’emergenza Covid in India
Al 24 Aprile in India si contano 16,5 milioni di casi totali dall’inizio dell’emergenza. Si tratta del secondo Paese con più casi. Al primo posto della particolare classifica ci sono gli Stati Uniti, che hanno pagato soprattutto un atteggiamento troppo passivo nella prima fase dell’emergenza. Non ci sono dubbi sul fatto che l’India abbia allentato troppo presto e in maniera troppo rapida le restrizioni anti-contagio.